L’estate si avvicina, stiamo per scegliere la località delle nostre vacanze al mare e tra le tante esperienze che vorremmo vivere c’è proprio un’escursione in mare… ma, cosa scegliere?
Barca o gommone?
Il dubbio verrà sicuramente, specialmente se si tratta della prima esperienza.
Certamente entrambe le imbarcazioni consentono di raggiungere i tratti di costa più graditi, ma è bene conoscerne la differenza.
San Vito Lo Capo è il posto di vacanza ideale per dedicare qualche giorno all’esplorazione della costa dal mare.
Colori caraibici e aree naturali incontaminate, come quelle della Riserve dello Zingaro o della Riserva di Monte Cofano, per non parlare delle scogliere del golfo di Macari, ormai celebri grazie alla fiction Rai Makari, sono lì, a portata di mano, per regalare emozioni uniche a chi ama il mare a 360°.
Un mare che puoi vivere e scoprire, in piena autonomia, noleggiando una barca o un gommone a San Vito Lo Capo, presso Nautica Platy, cell 3805961733 o inviando una mail a nauticaplaty@gmail.com .
Pino e Francesco con la loro affabile accoglienza e professionalità vi aiuteranno nella scelta.
Nel frattempo, vogliamo darvi 5 consigli per un primo orientamento.
1 Dotazione di bordo
Su tutti i mezzi di Nautica Platy, oltre alle dotazioni standard, obbligatoria per legge, troverete tutto quello che vi serve per la vostra uscita in mare. Pinne, maschere e borsa frigo sono sempre disponibili, evitandovi di preparare pesanti e ingombranti bagagli da portarvi dietro.
A bordo anche un comodo tendalino per proteggervi dal sole nelle ore più calde della giornata mentre siete alla fonda, una doccetta per un piacevole risciacquo dopo il bagno, lo stereo bluetooth per poter ascoltare la vostra musica preferita e gli ingressi USB per ricaricare qualsiasi device.
E se vi manca il cavetto, tranquilli, troverete anche questo a bordo!
2 Il motore
Su tutte le imbarcazioni solo motori 4 tempi, efficienti e con consumi ridotti, semplici da manovrare e sicuri in tutte le situazioni, sia che siate capitani esperti che neofiti.
3 Quale imbarcazione scegliere
Partendo dal presupposto che la scelta sarà dettata in linea di massima dal gusto personale, ci sono varie differenze che distinguono una barca in vetroresina da un gommone, oltre a quelle più tecniche che magari potrebbero riguardare più un acquirente che un noleggiatore, forniremo indicazioni pratiche, utili alla scelta del mezzo che più vi si addice per la vostra giornata di mare.
4 La barca
A parità di grandezza una barca in vetroresina rispetto ad un gommone ha più spazio calpestabile a bordo, un prendisole di prua più ampio e murate più alte, inoltre su tutto il perimetro è presente un corrimano tientibene in acciaio, per potersi reggere in navigazione e per alzare ancora di più le paratie, garantendo all’equipaggio maggiore sicurezza e comfort durante gli spostamenti.
Ideale per le uscite con la famiglia, per una giornata di pesca o per chi cerca un mezzo sempre pronto all’uso e che si adatti a qualsiasi situazione.
5 Il gommone
Il gommone invece risulta un pò meno spazioso, ma al contrario della barca anche i tubolari possono essere utilizzati sia come sedute che come prendisole. Al posto dei tientibene sono presenti delle maniglie in neoprene fissate ai tubolari per una presa ben salda.
Su questa tipologia di mezzo si ha più contatto diretto con il mare in quanto i tubolari, sfiorando il pelo dell’acqua nella zona poppiera, garantiscono un duplice vantaggio, ovvero maggiore stabilità in navigazione e minor beccheggio alla fonda.
Ideale per i più giovani e per chi cerca il giusto compromesso tra divertimento e performance.
In conclusione
Se volete uscire per una battuta di pesca o se preferite spazi ampi e riparati per la famiglia o per i bambini, allora scegliete una barca, se al contrario volete stare a contatto diretto con il mare e avere un mezzo agile e leggero allora scegliete un gommone.
Siete ancora indecisi?
Affidatevi a Nautica Platy cell. 380 596.1733 – nauticaplaty@gmail.com sarete consigliati al meglio per scegliere il mezzo ideale per la vostra uscita in mare lungo la costa di San Vito Lo Capo.
Infine non dimenticate la prima regola da rispettare che è quella di utilizzare sempre la massima prudenza, sia nel rispetto dei limiti di velocità, sia nel rispetto della fascia di mare riservata alla balneazione (100 metri dalle coste a picco, 200 metri dalle spiagge e dalle scogliere basse) e occhi sempre aperti davanti a voi quando siete in navigazione.